Spettacoli di burattini tradizionali
Titoli e trame
 
Gli Spettacoli di Burattini Tradizionali sono realizzati con burattini a guanto in baracca tradizionale. In repertorio ci sono nove storie, di cui potete leggere una breve trama qui sotto.
Sono storie tratte dalla tradizione italiana o inventate sui canoni della fiaba tradizionale. 
Il protagonista di tutte le storie è Truffaldino.
 
 

 
L’Amore delle Tre Melarance
Il principe Tartaglia, figlio del Re Silvio, è afflitto da una grave malattia: la tristezza. Per guarirlo suo padre ha chiamato tutti i più gran medici del Regno, ma nessuno di loro è riuscito a trovare la soluzione. Finalmente si fa avanti Truffaldino, buffone di corte, che promette di guarire il principino con frizzi e lazzi. Con l’involontario aiuto di una vecchietta l’espediente funziona, ma si scoprirà che la vecchietta altri non è che la Fata Morgana che, d’accordo con Clarice e Leandro, due cortigiani infedeli, sta cercando di eliminare Tartaglia. Gli lancia infatti questa maledizione: “Ti innamorerai follemente delle Tre Melarance e pace non avrai finché non le avrai trovate!!” Fotografie dello spettacolo


Il principe di pietra
Re Silvio, in ansia per la scomparsa del figliolo Tartaglia, chiede aiuto a Truffaldino, buffone di corte. Questi in principio è titubante, pensando ai pericoli che quest’impresa può comportare, ma poi accetta l’incarico sperando di trovare così una soluzione al quotidiano problema della fame. Parte allora per il pericoloso viaggio alla ricerca del principino, durante il quale si scontrerà con tutti gli eterni nemici del Re Silvio: Leandro, la Fata Morgana, Creonta... e quando finalmente riuscirà a trovare il principino sarà l’inizio di nuove avventure per riportarlo al castello. Fotografie dello spettacolo


 

La Fata Morgana

La fata Morgana, per diventare padrona di tutto il mondo, inganna un drago e ruba la preziosa scatola, che contiene tutto il bene. Il male è ora libero di dilagare per il mondo e invadere la terra. Gli uomini cominciano ad odiarsi, l'un con l'altro. Tutti.
Il primo a farne le spese sarà Truffaldino che, ignaro di tutto e “misteriosamente” immune dalla cattiveria, verrà accolto a male parole e bastonate da tutti gli abitanti del castello, persino dal suo dolce amore Smeraldina. Partirà allora alla ricerca della scatola del bene, con l'aiuto involontario del drago. Fotografie dello spettacolo


 

Il bandito Polenta

Il Mago Celio vuol mandare al Re Silvio il preziosissimo anello dei Nibecorti, un magico anello che il Bandito Polenta ha già tentato di rubare. Consegna dunque l’anello a Truffaldino raccomandandogli di non raccontare a nessuno quel che sta portando. Truffaldino parte e strada facendo incontra un uccellino dalle piume d’oro, ferito ad un’ala. Lo cura e l’uccellino gli promette di correre in suo aiuto, quando lui lo chiamerà. Poi incontra un gigante con una spina nella mano e un serpente, a cui si è annodata la coda. Ma la sera, nel bosco, incontra anche il perfido bandito Polenta che non si lascia sfuggire l’occasione per impossessarsi dell’anello, scambiandolo con uno falso. Truffaldino, ignaro di tutto, porterà al Re Silvio il falso anello. Solo con l’aiuto dei suoi nuovi amici riuscirà a sfuggire dall’ira del Re Silvio e a correre a recuperare l’anello. Fotografie dello spettacolo


 

Truffaldino e lo Spirito del Natale

E’ la notte di Natale. Leandro, avaro commerciante, licenzia in malo modo il suo impiegato Truffaldino, che si trova disperato e infreddolito per strada la notte di Natale. Con l’aiuto di alcuni amici Truffaldino decide di apparire a Leandro travestito da spiritello. Riuscirà a mostrare al suo ex padrone tutta la sua cattiveria e alla fine a far scaldare il gelido cuore del commerciante Leandro, che si pentirà della sua avarizia. Fotografie dello spettacolo


 

I Capelli dell’Orco

Il Re Silvio è gravemente ammalato. Solo una pozione magica può salvarlo: una pozione fatta con un capello dell’Orco. Re Silvio dispera che qualcuno possa mai andare a prendere il capello. Alla fine trova Truffaldino, che, più per forza che per voglia, parte. Viaggia e viaggia Truffaldino incontra i frati di un convento, un locandiere e un traghettatore che lo aiuteranno nel viaggio e in cambio lo pregheranno di chiedere all’Orco, da parte loro, la risposta alle loro domande. Giunto a casa dell’Orco verrà aiutato anche dalla serva che si scoprirà essere... Avventure senza fine anche per il ritorno al castello, inseguito dall’Orco. Fotografie dello spettacolo


 

Il segreto del medaglione

La fata Morgana ha preso il potere nel Regno del re Silvio. Il principe Tartaglia, scappato nottetempo insieme a Truffaldino, chiede aiuto al buon mago Paraponzi. “Dovrai impossessarti del medaglione che la fata Morgana tiene al collo”, gli dice il mago. Ma Frinkentinpak, il diavoletto al servizio della maga, cattura Tartaglia e lo rinchiude nelle segrete del castello. Truffaldino, rimasto solo, dovrà affrontare mille pericoli per salvare il suo principino e liberare il Regno. Fotografie dello spettacolo


 

Truffaldino malato d’amore

Il Re Silvio decide di trovare uno sposo per la sua cara servetta Smeraldino. Ma non uno sposo qualsiasi, né tantomeno un servo o un buffone. Ma un uomo ricco. Fa dunque bandire in tutto il Regno quest’editto. “Chiunque si ritenga degno di sposare la mia dolce servetta Smeraldina, e possegga almeno duecento ducati d’oro, si presenti oggi stesso a palazzo”. si presenteranno in due: il buffone Truffaldino, senza un soldo ma veramente innamorato, e il ricco Leandro, che spera di poter giungere così nelle grazie del Re ed aspirare al trono.
La scelta di Smeraldina cadrà naturalmente su Truffaldino, ma Leandro farà un patto col diavolo, per riuscire a screditare Truffaldino e sposare Smeraldina.
Ma si sa... Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Fotografie dello spettacolo


 

Pentolina, pentoletta, pentolaccia

Pentolina, pentoletta, pentolaccia
Il Re Silvio deve dare un gran banchetto. Per l’occasione fa sistemare le sue tre pentole magiche. Ma il diavolo, geloso di tanto splendore, lancia su di loro una maledizione. Le tre pentole cominciano a scottare come fuoco e nessuno le può più toccare. Men che meno usarle per cucinare, che tutto si brucerebbe. Il Re Silvio è disperato. Non sa più come fare. Promette allora una delle pentole in ricompensa a chi risolverà l’incantesimo. L’avido Leandro e Truffaldino faranno a gara per portar per primi la soluzione. Fotografie dello spettacolo
 

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